top of page
Cellule staminali contro
le malattie neurodegenerative

About

Navigare tra le pagine di questo sito ti permetterà di scoprire il grande potenziale offerto dalle cellule staminali nell’ambito della medicina rigenerativa.

Il nostro gruppo di ricerca si occupa da molti anni di studiare il differenziamento funzionale delle cellule staminali in neuroni. Ti offriremo una panoramica dei RISULTATI sino ad ora raggiunti e delle SFIDE che ci si pongono innanzi.

 

Se vorrai, potrai contribuire ai nostri studi! Con il tuo aiuto un giorno non troppo lontano la cura di malattie neurodegenerative attualmente incurabili, come il Parkinson, la malattia di Huntington oppure la SLA, potrebbe divenire realtà. 

to Progetto

Il Progetto

Le malattie neurodegenerative rappresentano uno dei più gravi problemi del mondo d'oggi, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche economico e sociale. Queste patologie causano la morte di specifici neuroni in diverse aree del Sistema Nervoso. Si pensi per esempio all'Alzheimer, al morbo di Parkinson e alla malattia di Huntington, in cui degenerano neuroni del cervello, o ancora alla Sclerosi laterale amiotrofica (Sla), in cui muoiono i motoneuroni del midollo spinale. Per molte di tali patologie, al momento non esiste una cura.

​

Una speranza terapeutica per le malattie neurodegenerative è rappresentata dalla medicina rigenerativa, che ha l'obiettivo di proteggere e riparare gli organi o i tessuti danneggiati attraverso l'applicazione di terapie cellulari che prevedono l'utilizzo di cellule staminali

Il trapianto nel sistema nervoso dei pazienti di cellule staminali differenziate in neuroni potrebbe permettere di ripristinare il corretto funzionamento dei circuiti nervosi.

​

Ad oggi non è ancora possibile utilizzare i neuroni derivati dalle cellule staminali nel campo delle malattie neurodegenerative, anche se ci sono studi preclinici molto promettenti, in particolare per il morbo di Parkinson. Prima di poter passare alla sperimentazione è indispensabile proseguire ed estendere gli studi di base. In particolare è necessario riuscire a mettere a punto protocolli sperimentali per ottenere non un neurone qualsiasi ma “IL neurone” che degenera in ciascuna specifica malattia.

Nel nostro laboratorio ci occupiamo di valutare, attraverso studi fisiologici di base e preclinici, la corretta funzionalità delle cellule staminali differenziate in neuroni. Capire se tali cellule sono funzionali, se sopravvivono al trapianto in modelli animali della malattia e se sono in grado di ripristinare i circuiti degenerati è essenziale per comprendere il meccanismo che sta alla base della guarigione o dell’insuccesso terapeutico.

bottom of page